È possibile vendere o comprare una casa senza certificato di agibilità?

Negli anni il certificato di agibilità è diventato sempre più importante per la Compravendita immobiliare.  Che cosa accade se chi vende non possiede questo certificato?  E se l’acquirente non viene informato, quali sono le conseguenze? Vediamo come orientarsi in una situazione di questo tipo.

CHE COS’E’ IL CERTIFICATO DI AGIBILITA’ E QUANDO E’ NECESSARIO?

 

Il certificato di agibilità, noto anche come SCA (Segnalazione Certificata di Agibilità), è un documento che attesta l’idoneità di un immobile ad essere abitato.  Viene rilasciato in seguito alla presentazione di una richiesta redatta da un tecnico abilitato, corredata da alcuni documenti che certificano la sussistenza delle condizioni di sicurezza, igiene e risparmio energetico dell’immobile. 

 

CERTIFICATO DI AGIBILITA O ABITABILITA’?

 

Chiariamo la differenza tra agibilità e abitabilità. 

 

Le rispettive certificazioni, precedentemente, indicavano due tipi di documenti: 

• Certificato di agibilità: dedicato a immobili per uso abitativo; 
• Certificato di abitabilità: dedicato agli immobili non residenziali; 

A partire poi dal 2013 i certificati sono stati uniti e le due categorie sono state accorpate. L’intenzione di questo provvedimento fu quella di semplificare la burocrazia in merito all’ottenimento del certificato. 

 

VENDITA IMMOBILIARE SENZA CERTIFICATO DI AGIBILITA’: QUALI SONO LE CONSEGUENZE?

 

Oggigiorno è abbastanza usuale possedere tale certificazione, fatta eccezione per alcuni casi:

 

• Edifici costruiti prima del 1934 (in questo caso se pur consigliato, non è obbligatorio disporre l’apposita certificazione. Occorre però, disporre di un qualsiasi documento che attesti l’effettiva edificazione dell’edificio in un periodo precedente);

 

• Edifici costruiti prima del 1967 (in questo caso è possibile mantenere l’abitabilità a patto che venga rispettato il criterio che vieta il peggioramento delle condizioni igienico - sanitarie a seguito di nuovi interventi); 

 

• Smarrimento del documento (in caso di perdita del certificato, sarà necessario richiedere una nuova creazione tramite una visura degli atti abilitativi presso l’Archivio dove è situato l’immobile).

 

IN CONCLUSIONE, SI PUO’ ACQUISTARE UN IMMOBILE SENZA AGIBILITA’?

 

In altre parole, il venditore di un immobile destinato ad uso abitativo deve necessariamente disporre della licenza di agibilità e consegnarla all’acquirente ed è tenuto a sostenere tutti gli oneri indispensabili per ottenerne il rilascio.

 

Tuttavia, una casa priva di agibilità, ma regolare sotto l’aspetto edilizio, si può vendere, purché l’acquirente ne sia a conoscenza e accetti tale condizione. Diversamente, se la comunicazione dovesse avvenire solo in un secondo momento, quindi dopo che la vendita si è conclusa, potrà richiedere entro 10 anni la risoluzione del contratto e il risarcimento del danno, perché l’assenza dell’agibilità determina un’importante limitazione del godimento del bene.